mercoledì 25 giugno 2008

La strada non presa


Divergevano due strade in un bosco
Ingiallito, e spiacente di non poterle fare
Entrambe essendo un solo, a lungo mi fermai
Una di esse finchè potevo scrutando
Là dove in mezzo agli arbusti svoltava.

Poi, presi l’altra, che era buona ugualmente
E aveva forse i titoli migliori
Perché era erbosa e poco segnata sembrava;
Benchè, in fondo, il passare della gente
Le avesse davvero segnate più o meno lo stesso,

Perché nessuna in quella mattina mostrava
Sui fili d’erba l’impronta nera d’un passo.
Oh, quell’altra lasciavo a un altro giorno!
Pure, sapendo bene che strada porta a strada,
Dubitavo se mai sarei tornato.

Questa storia racconterò con un sospiro
Chissà dove tra molto tempo:
Divergevano due strade in un bosco, e io…..
Io presi la meno battuta,
E di qui tutta la differenza è venuta.

(Robert Frost)

sabato 21 giugno 2008

La zuppa di niente...

grazie a Paolor per il video!

venerdì 13 giugno 2008

Alle volte,
anche le cose semplici
si mostrano complicate.
Le parole
si confondono
tra giri di giostre
e pensieri.
Guardo la vita
che comincia al mattino,
quando il mondo si sveglia
e lascia le sue tracce
sulle strade della città.
Le strade affollate,
mentre la gente corre,
quotidianamente.
E io mi domando
quale sia il senso
del correre veloce della folla
che si lascia alle spalle
le cose semplici,
scambiate per banali.
Allora,
alle volte,
provo a correre anch'io per un pò,
mi metto al passo con la folla,
per guardare da vicino,
per guardare meglio,
per cercare una risposta.
Eppure,
la mia è una domanda
lenta
che non trova risposte
neanche mentre corro.
Chissà
se c'è qualcuno che guarda
come me
per il suo cercare...